giovedì 4 agosto 2011

L'ultimo triangolo rosa

Rudolf Brazda e' morto all'eta' di 98 anni. A quasi tutti questo nome non suonera' minimamente familiare: Rudolf Brazda era l'ultimo gay sopravvissuto ai campi di concentramento ancora in vita.
Era uno dei tanti prigionieri che sulla loro divisa dovevano portare un triangolo rosa secondo le disposizioni del codice penale tedesco a causa della loro omosessualita'.
Rudolf Brazda fu deportato a Buchenwald l'8 agosto 1942 e li' rimase fino all'11 aprile 1945.
Negli ultimi anni della sua esistenza era divenuto un testimone delle sofferenze dei gay nei campi di sterminio e si era impegnato a portare nel mondo la sua storia e la sua voce.

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